Durante il matrimonio i ritmi dei professionisti in campo sono serrati, c’è massima frenesia perché tutto è calcolato per essere perfetto.

Sapersi muovere nel rispetto del lavoro altrui credo sia il punto da cui partire per creare un’atmosfera serena, che si percepirà.

Il resto viene quasi di conseguenza: si instaura un rapporto di fiducia reciproca con i proprietari delle locations, si segue la programmazione dettata dal wedding planner e si riconoscono le esigenze dei responsabili del catering.

La piena collaborazione garantisce la massima libertà d’azione e la forza per gestire qualsiasi eventualità.

Essere un tutt’uno che agisce in armonia può essere di grande aiuto perché le condizioni in cui si lavora, a volte, si trasformano. Nel bel mezzo del sogno, può succedere qualcosa:

La cerimonia è andata per le lunghe e c’è un ritardo da recuperare? minaccia temporale o inizia a fare buio? Può succedere ma la soluzione c’è, sempre:

Riuscire a trasformare l’imprevisto in opportunità è un segreto del mestiere.

È il bello della creatività e la potenza della condivisione.